Ciao a tutti,
ho appena terminato di leggere “Le imperfette” di Federica De Paolis e mi è piaciuto moltissimo.
Anna è mamma, moglie, figlia e amante. Non è felice e si lascia trascinare in una una relazione extraconiugale; si sente in colpa per questo soprattutto nei confronti dei figli. Li ama, ma nello stesso tempo si sente soffocare da loro. Anna è una persona molto umana con le sue debolezze, con le sue imperfezioni, un personaggio per il quale ho provato un’istintiva simpatia.
Dalle primissime righe si intuisce che una tragedia è all’orizzonte.
Anna scopre che il suo mondo si è sgretolato sotto un cumulo di bugie. I due uomini più importanti della sua vita, suo padre e suo marito, non sono quello che lei credeva. Lei stessa si scopre una persona diversa.
Ingenua e sprovveduta, non riconosce il pericolo, ha solo una certa sensazione di disagio. Il lettore invece, e l’autrice è davvero brava in questo, capisce che sulla sua famiglia incombe un serio pericolo.
Ho letto il romanzo tutto d’un fiato. Gli ultimi capitoli sono quelli che ho preferito, la descrizione degli stati d’animo della protagonista in attesa angosciante di ritrovare i suoi figli mi hanno davvero coinvolta. Agghiacciante la presa di coscienza della protagonista di quanto sia stata sprovveduta e ignara, fiduciosa e cieca. Sgomento, angoscia, paura e anche rabbia sono sentimenti che lascia trasparire e io li ho provati con lei.
Vi riporto un passaggio tratto dal 14 capitolo del romanzo, nel momento in cui la protagonista finalmente cresce. Lascia la sua condizione di bambina protetta e ignara delle brutture del mondo per crescere, per far fronte anche i suoi sbagli.
“Le imperfette. Ora lei si sentiva come loro, una donna come le altre. Perché era così che suo padre e suo marito classificavano le donne. Ma questo pensiero le balenò alla mente come una liberazione, perché essere imperfetta significa essere fallibile ma anche avere accesso alla verità. Uscire dalla bolla” (Le imperfette di Federica de Paolis Capitolo 14).
Di Anna mi è piaciuto moltissimo il suo saper affrontare le difficoltà. Nel momento della disperazione, della tragedia, reagisce e affronta il destino con determinazione e coraggio, l’epilogo ne è la dimostrazione.
Per concludere direi che la lettura è molto fluida e scorrevole, la trama avvincente e il finale all’altezza delle aspettative. Un romanzo che vi consiglio.
Un abbraccio 3lena